Come sfruttare al meglio l’Email Marketing per il recupero dei carrelli abbandonati
Tips di Brownie
12 Gennaio 2022

Quasi il 75% degli shopper online abbandona i carrelli al momento del pagamento a causa di diversi fattori. Ottimizzare il carrello del proprio E-Commerce con l'ausilio dell'email marketing è una soluzione.
Come? Te lo spieghiamo qui:
Che cos’è il carrello abbandonato?
È fondamentale, prima di poterlo arginare, definire e comprendere il fenomeno dell'abbandono del carrello. Si verifica nel momento in cui i clienti online aggiungono prodotti al carrello, ma lasciano il sito prima di completare l’acquisto.
Le ragioni per le quali un carrello viene abbandonato dall’utente sono molteplici e differenti, ma è possibile contrastare il fenomeno utilizzando una buona strategia di email marketing.
Come funziona il recupero del carrello abbandonato?
Come anticipato, una buona strategia di email marketing aiuta a recuperare i carrelli abbandonati.
È possibile implementare una semplice serie di email di follow-up per invitare i clienti a riprendere l’acquisto.
Come? Con due step:
Primo step:
Invia un'email all’utente per ricordargli di avere un carrello abbandonato. Utilizza un oggetto e-mail semplice ma accattivante. Far leva sulla curiosità dell’utente è un’ottima strategia.
È utile associare sempre al carrello una lista di prodotti correlati e rendere la CTA subito visibile.
Secondo step:
Se il primo step non dovesse dare il risultato sperato, dopo 24h è possibile inviare una seconda email all’utente. Questa volta inserendo un incentivo all’acquisto come uno sconto sulla spedizione o sul carrello.
Una buona recensione al prodotto da parte di altri utenti è un fattore fondamentale per conquistarne la fiducia.
Se impostato correttamente, potrai recuperare circa il 15% dei carrelli abbandonati!